Autismo: intervento abilitativo precoce mediato da genitori e insegnanti

l’Autismo rappresenta una delle condizioni più complesse, difficilmente gestibili, che emergono nell’età evolutiva. Molto spesso i bambini con autismo richiedono un elevato livello di supporto nella vita quotidiana. La conferma della condizione autistica dei figli porta spesso le famiglie in una situazione di sconforto, smarrimento, emarginazione.

La letteratura scientifica internazionale ha dimostrato che le strategie di educazione speciale mediate dai genitori possono migliorare la qualità della vita delle persone autistiche e delle loro famiglie. La formazione nei contesti di vita del bambino autistico e della sua famiglia aiuta a  creare una comunità educante in grado di condividere obiettivi prioritari per l’apprendimento del bambino.

OBIETTIVO di questo progetto è dimostrare l’efficacia di percorsi educativi che vedano genitori ed insegnanti gli agenti principali dell’intervento abilitativo.

Il progetto “Autismo: intervento abilitativo precoce mediato da genitori e insegnanti” è stato realizzato grazie all’unione delle risorse e dell’impegno dei diversi SOGGETTI COINVOLTI, a partire dalle altre associazioni di volontariato come ANTS Verona, Associazione Asperger Veneto, ABAut, Progetto Insieme, Gruppo Autismo Belluno, Associazione Viviautismo.

Il progetto, sotto il coordinamento scientifico del dr. Leonardo Zoccante del CENTRO  DIAGNOSI, CURA E RICERCA PER L’AUTISMO di Verona, monitorato dalla dr.ssa Elena Finotti del Servizio di Neuropsichiatria Infantile di Vicenza, ha coinvolto i servizi specialistici delle AZIENDE ULSS 6, 8 e 9, che hanno proposto alle famiglie con neo diagnosi di autismo per i loro figli l’opportunità di essere inserite in un percorso di coaching a supporto della quotidianità.

Oltre alle famiglie sono state coinvolte anche le insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria che hanno come alunni i bambini inseriti nel progetto.

Le ricerche più recenti indicano la possibilità che un intervento precoce possa determinare un cambiamento significativo nel funzionamento adattivo e relazionale dei bambini, modificandone lo stesso profilo diagnostico. In Italia le raccomandazioni della comunità scientifica sull’efficacia di un intervento intensivo, precoce e che coinvolga la famiglia non sono sempre recepite dalle istituzioni, né tradotte in servizi. Nella maggior delle regioni italiane, alla diagnosi di autismo non fa seguito alcuna proposta di intervento da parte del sistema sanitario nazionale. Un intervento abilitativo che coinvolge i genitori e gli  insegnanti potrebbe rivelarsi più efficace in termini di acquisizione, mantenimento e generalizzazione delle abilità da parte del bambino, ma anche meno dispendioso dal punto di vista delle risorse umane ed economiche che un intervento precoce intensivo richiederebbe.

 

L’importanza di un intervento precoce e la proposta di ANGSA Veneto.

Un intervento abilitativo che coinvolge genitori e insegnanti potrebbe rivelarsi più efficace in termini di acquisizione, mantenimento e generalizzazione delle abilità da parte del bambino.

Il modello che abbiamo proposto si basa sull’ Early Start Denver model, l’ABA e il PACT, rigorosamente fondati su principi scientifici e prove empiriche di efficacia e che possono essere applicate da educatori, genitori e insegnanti.

Il progetto, che inizialmente prevedeva le attività in presenza, è stato riformulato adattando le attività alle restrizioni previste dalla normativa per l’emergenza sanitaria del COVID-19, che sono state quindi trasferite online.

I percorsi attivati di parent coaching e teacher coaching sono stati tenuti da psicologi specificamente formati in ambito di autismo che hanno  affrontato varie tematiche, con particolare riguardo a: caratteristiche di funzionamento del bambino con autismo, acquisire strategie per migliorare la relazione e le abilità comunicative del bambino, organizzare e strutturare il tempo e lo spazio per cogliere ogni occasione possibile di apprendimento, sviluppare un progetto individuale a scuola.

Al termine del progetto è stato fatto un incontro pubblico  online, in cui i neuropsichiatri delle Aziende Ulss 6, 8 e 9 e i professionisti coach che hanno lavorato con le famiglie hanno presentato il percorso fatto e condiviso i risultati positivi.

Ecco il VIDEO della serata:

video seminario conclusivo

ANGSA Veneto continua l’attività di formazione delle famiglie e degli operatori nell’ambito dell’autismo.

Se vuoi puoi aiutare anche tu le famiglie con figli autistici ad accedere a informazioni e formazione sull’autismo, ad essere supportate nel loro percorso genitoriale e nel rapporto con le istituzioni: puoi fare una donazione ad ANGSA Veneto.


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